(AGI) – Roma, 27 gen. – “”Andare alle urne con le due leggi elettorali in vigore e’ teoricamente possibile, ma questo non significa che sia opportuno. Il rischio e’ quello di chiudere una legislatura tormentata come quella in corso per aprirne un’altra all’insegna di un deficit di rappresentanza e di nuove polemiche sul sistema di voto””. Lo afferma il senatore di Forza Italia Andrea Mandelli. “”Ora – riprende – si dia spazio al Parlamento mettendo da parte la fretta eccessiva e le smanie di rivalsa per ragionare su un intervento che consenta di andare a votare con leggi omogenee””. “”La lettura delle motivazioni della Consulta, di pari passo con un lavoro parlamentare solerte ma non per questo sbrigativo, possono permettere di arrivare all’appuntamento elettorale con qualcosa di meglio di due leggi residuali””, conclude Mandelli.