Roma, 22 feb. (LaPresse) – “I dubbi sulle tempistiche per la costruzione del Vivaldi Building, confermati dalla delegazione dell’Europarlamento in visita ad Amsterdam, e l’arroccamento del Consiglio Ue su un’assegnazione evidentemente sbagliata confermano che l’impegno per cambiare la decisione su Ema deve continuare. La revisione della scelta non può essere un tabù”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Andrea Mandelli. “In questa vicenda c’è una sola certezza: Milano aveva e ha ancora oggi tutte le caratteristiche per garantire continuità operativa ad un’agenzia la cui attività riguarda la tutela della salute dei cittadini. Per far valere questo basilare aspetto il governo doveva fare di più, a cominciare dalla presenza dei suoi principali componenti il giorno in cui è stata presa la decisione”, conclude.