Roma, 14 set – “Negli ultimi anni, i professionisti
sono stati troppo spesso dimenticati da una certa politica
che porta avanti vecchi pregiudizi e vede questo settore
come figlio di un Dio minore, come se avesse qualche pena da
scontare. Per il centrodestra non e’ cosi’. Per questo,
appena saremo nuovamente maggioranza in Parlamento,
porteremo finalmente a termine la mia legge sull’equo
compenso: vogliamo interrompere la pratica mortificante dei
bandi gratuiti o dei riconoscimenti economici
insufficienti”. Lo ha detto il deputato e responsabile di
Forza Italia per i rapporti con le professioni Andrea
Mandelli, vicepresidente della Camera, intervenendo a Roma a
un evento promosso da Confprofessioni. “Altro tema
fondamentale – ha proseguito il parlamentare – e’ quello
delle societa’ tra professionisti, su cui ho gia’ pronta
una proposta di legge che mira ad agevolarne lo sviluppo.
Dobbiamo far si’ che i professionisti, soprattutto i piu’
giovani, possano mettersi insieme per competere. E dobbiamo
rimettere mano allo strumento dell’Iscro per renderlo piu’
efficace e meno oneroso per i professionisti. Sono impegni
che assumiamo e che siamo pronti a concretizzare, sempre
attraverso il confronto e il dialogo costante con le
categorie”.