Roma, 6 lug. (LaPresse) – “Il dl Rilancio si limita a una serie di misure risarcitorie dei redditi persi a causa del Covid e ad interventi una tantum di carattere temporaneo: non prevede nulla di strutturale per il rilancio economico, fa troppo poco per agevolare gli investimenti privati, dimentica il turismo, rimandato ad una prossima manovra, esclude i professionisti iscritti agli enti previdenziali privati dai contributi a fondo perduto con un vero e proprio tradimento verso una delle categorie più colpite dalla crisi. Per questo la nostra valutazione resta complessivamente negativa”. Così intervenendo in Aula il deputato di Forza Italia e relatore di minoranza del dl Rilancio Andrea Mandelli. “E’ grave che non sia stata fatta chiarezza sull’esclusione dalla responsabilità dei datori di lavoro in materia di contagi da Coronavirus dei lavoratori e siamo perplessi – ha proseguito – sulla norma che proroga gli sfratti: giusto aiutare gli inquilini ma non a spese dei proprietari immobiliari. Sull’ecobonus non riteniamo condivisibile l’abbassamento di alcuni massimali, la durata temporale limitata dell’intervento e l’esclusione di alcune categorie di abitazioni e consideriamo insufficiente il sostegno all’automotive. Berlino e Parigi stanno spingendo fortemente sull’acceleratore, mentre l’Italia prende tempo con la strategia dei piccoli passi. La maggioranza è indecisa su tutto e anche questo provvedimento rischia di rimanere l’ennesima occasione persa”, ha concluso.